Parte 1 - La parallela: l'apertura inaspettata
Parte 2 - La diagonale: un'arma contro gli spazi stretti
Parte 3 - Parallela vs diagonale: il processo decisionale
Originariamente scritto in Inglese da: Marcelo Antonelli
Versione Italiana: Cristiano Tagliavini
Introduzione
Per segnare nel calcio, ovviamente, proverai a portare la palla il più vicino possibile alla porta avversaria per poi cercare una finalizzazione ad alta percentuale di successo. Se provi a farlo con un passaggio filtrante, è naturale cercare lo spazio dietro la linea difensiva avversaria. Solitamente, questa è la soluzione più ricercata, ma non è sempre detto che sia l'unica soluzione utile per arrivare allo scopo prefisso.
In questa serie di articoli vi presenteremo una nuova e ampia prospettiva di come vedere, creare ed esplorare gli spazi per realizzare efficacemente passaggi penetranti.
Vi proporremo 3 articoli, ciascuno dei quali composto da un video (con immagini reali prese da partite di calcio e calcio a 5) e da una chiara ed esaustiva parte teorica.
Tipi di passaggi
Prima di iniziare ad analizzare le varie tipologie di passaggi è necessario chiarire che ci sono diversi aspetti per valutare un passaggio e la sua esecuzione. Per esempio, possiamo valutare:
- parte del piede con cui è eseguito il passaggio (interno, esterno, collo, ecc)
- postura del corpo (rivolto in avanti, posizione d'appoggio, ecc)
- velocità impressa alla palla
- distanza del passaggio ( breve, medio, lungo)
- traiettoria della palla (rasoterra, aerea, con effetto, ecc).
L'elenco non è esaustivo. Sicuramente ci sono altri fattori da poter considerare.
In questi articoli e video ci focalizzeremo principalmente sulla relazione tra i passaggi e le posizioni in campo di compagni e avversari.
Vi presenteremo una prospettiva innovativa, ispirata dai concetti del calcio a 5 di alto livello, applicata al campo di calcio.
La norma
Di norma, quasi tutti i giocatori imparano fin da piccoli che il passaggio filtrante giocato dietro la linea difensiva può portare la squadra vicino alla porta avversaria aiutandoci così a raggiungere il nostro obbiettivo. Ed è vero! Le squadre spesso difendono attuando una pressione alta in modo da togliere agli avversari tempo e spazio di gioco per organizzare la propria manovra d'attacco.
Ma se tale manovra difensiva non viene applicata nei modi e nei tempi corretti ci da la possibilità di eseguire un passaggio filtrante per saltare la loro linea difensiva in modo semplice ed efficace.
In altre parti del campo la giocata dell'1-2 è normalmente la combinazione più ricercata e più efficace.
Ma cosa possiamo fare contro una difesa bassa e stretta o in scenari in cui un difensore chiude il passaggio di ritorno al primo giocatore ?
Risponderemo a queste domande più avanti in questo e nei prossimi articoli.
Il Calcio a 5
Nel calcio a 5 si ha meno spazio “vuoto” in quanto il campo è più piccolo. Non c'è il fuorigioco e la porta è molto più piccola. È molto difficile nel calcio a 5 segnare se sei (come ti dirà qualsiasi preparatore di portieri) a più di 12 metri dalla porta avversaria. Di conseguenza, contro squadre ben organizzate che usano strategie difensive molto efficaci, per avvicinarsi alla porta avversaria i giocatori devono essere molto creativi e imparare come trovare o "creare" piccoli ritagli di spazio in cui poter trovare una giocata utile al nostro obbiettivo (che è l'avvicinamento alla porta avversaria).
Quindi gli allenatori di calcio a 5 hanno sviluppato strategie per trovare spazi per passaggi filtranti non solo dietro alla linea difensiva in modo diretto, ma usando spazi come quelli esterni o davanti al difensore. Queste strategie, se applicate nel modo corretto, possono essere anche molto efficaci nel campo di calcio.
Parte 1: la Parallela
Iniziamo a pensare al "dai e vai" (1-2). È una strategia molto efficace, non difficile da insegnare, e usata molto frequentemente a quasi tutti i livelli di calcio.
Per ragioni pedagogiche consideriamo uno scenario 2v2 con giocatori che iniziano quasi alla stessa altezza del campo.
Freccia rossa: movimento del giocatore della squadra rossa.
Freccia bianca: movimento del giocatore della squadra bianca
Linea tratteggiata: movimento della palla
Figura 1: Il giocatore 2 passa la palla al giocatore 1 ed esegue una corsa in linea retta cercando di ricevere la palla dietro le spalle del difensore B.
Figura 2: Il giocatore B guarda la palla e perde la marcatura diretta del giocatore 2. Il giocatore A fa un passo verso la palla per cercare di contrastare il diretto avversario. Il giocatore 2 corre in linea retta ed è libero di ricevere il passaggio dietro le spalle del difensore B. In questo caso la giocata di 1-2 è stata completata correttamente.
Lo scenario descritto nella Figura 2 si verifica spesso nel calcio (ovviamente, ci sono molte varianti in termini di posizione e numero dei giocatori coinvolti, ma non è interesse di questo articolo il prenderle in considerazione).
Ma, altre volte, si verifica quanto segue (Figura 3).
Figura 3: Il giocatore 2 vuole ricevere il passaggio di ritorno dietro le spalle del diretto difensore B, ma non funzionerà perché il giocatore A chiuderà la linea di passaggio con una postura del corpo corretta. Inoltre, il giocatore B non ha guardato la palla (come ha fatto erroneamente nella figura 2) ma ha seguito il movimento del giocatore 2 ed ha eseguito una corretta marcatura individuale.
In questo caso il voler ricercare a tutti costi la giocata di 1-2 comporta la perdita del possesso palla da parte della squadra (Figura 4).
Figura 4: il giocatore A intercetta la palla; pertanto, la squadra in bianco perde il possesso della palla. Allo stesso tempo si verifica un'altra situazione tale per cui la squadra bianca avrebbe perso lo stesso il possesso della palla: il giocatore 2 non è nella posizione ideale per ricevere il passaggio essendo nascosto dietro il difensore B che avrebbe facilmente intercettato il pallone.
A volte, anche in una situazione di superiorità numerica 2v1, le squadre perdono il possesso della palla cercando giocate simili a questa.
Nella maggior parte dei casi risulta normale per il giocatore 1 provare a ridare la palla al giocatore 2 con un passaggio dietro la schiena del difensore B.
Ma è altrettanto naturale per i difensori A e B provare a fermare questa giocata andando a coprire la linea di passaggio tra i due attaccanti muovendosi bene e occupando la posizione difensiva corretta.
A questo punto ci chiediamo: cosa potrebbe fare diversamente la squadra in bianco per riuscire in questa combinazione?
Ci sono molte risposte efficaci a questa domanda.
In questo articolo, parleremo di una delle opzioni: La Parallela.
Torniamo alla Figura 3, ma aggiungiamo un cambio di direzione nella corsa per il giocatore 2 e un po 'di "twist" dal giocatore 1:
Figura 5: Il giocatore 2 cambia la direzione della corsa come mostrato dalle frecce bianche. Il giocatore 1 sposta leggermente la palla ed esegue un passaggio al giocatore 2 nello spazio parallelo alla linea laterale sfruttando lo spazio "esterno" del difensore A. Se il giocatore A si avvicina troppo al giocatore 1, il giocatore 1 può effettuare un passaggio “scucchiaiato” per evitare che il giocatore A intercetti la palla. Il passaggio scucchiaiato può anche rallentare il pallone, il che non è necessariamente un difetto, anzo in certi casi può essere un grande aiuto.
Ciò che la figura 5 descrive è "La Parallela" nel Calcio a 5.
La Parallela è una delle importante strategie di Futsal.
Perché è importante?
Perché è una delle molte strategie del Futsal che insegna ai giocatori a leggere il gioco e, se necessario, a cambiare la direzione della propria corsa.
Insegna anche, al giocatore in possesso palla, a vedere gli spazi, a giocare a testa alta per capire e scegliere quale sia la soluzione di passaggio migliore da eseguire in quella determinata situazione. Infine lo aiuta ad adattare i propri movimenti e le proprie decisioni di gioco in base ai movimenti dei propri compagni e degli avversari
È molto importante chiarire che per applicare al meglio questa strategia sul campo di gioco non basta solo vederla o semplicemente studiarla da un punto di vista didattico, ma è fondamentale che i giocatori la padroneggino al meglio. Non c'è miglior modo per padroneggiare qualsiasi strategia (o qualsiasi gesto tecnico) nel calcio se non quella di applicarla più e più volte in modo ripetitivo in un ambiente competitivo. La ripetitività del gesto aiuta a migliorare.
Questo è ciò che il Futsal con le giuste strategie e il giusto allenamento può fornire.
Diamo un'occhiata ad altri esempi in diversi scenari:
Figura 6: Il centravanti prima compie un movimento verso il proprio compagno di squadra simulando l'intenzione di voler sviluppare una giocata di 1-2. Poi al momento corretto esegue un veloce cambio di direzione per ricevere il passaggio in parallela. Il giocatore in possesso palla esegue un passaggio in parallela sfruttando lo spazio esterno al difensore rosso
Figura 7: La Parallela sviluppata in zona di campo esterna.
Naturalmente, la giocata della Parallela può verificarsi in molti scenari diversi e deve essere insegnata e praticata in prospettiva di movimenti alternativi. L'ampio repertorio dei movimenti del Futsal può diventare un'arma determinante per i giocatori di calcio se applicati nel modo corretto.
Per mantenere questo articolo il più semplice possibile, abbiamo scelto di parlare solo della Parallela.
Nel prossimo articolo tratteremo del movimento opposto alla Parallela: La Diagonale.
Nel terzo segmento di "Dove trovare lo spazio?" Parleremo di soluzioni per trovare spazio quando le squadre avversarie chiudono la parallela o la diagonale e in che modo praticare questi movimenti può aiutare i giocatori a diventare più creativi ed efficienti sul campo di calcio.
Ora, guarda il video qui sotto per vedere i vari utilizzi della Parallela in una varietà di scenari diversi sia nelle partite di calcio professionistico che nel Calcio a 5:
LE FIGURE DI QUESTO ARTICOLO SONO STATE PRESE DAL LIBRO "Soccer Powered by FUTSAL"
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